giovedì 5 luglio 2012
L'ECONOMIA DEL VILLAGGIO
Forse l'aspetto economico è uno dei più interessanti elementi a supporto dell'ipotesi che i Puffi sono stati un tentativo mediatico di indottrinamento politico a favore del modello di vita comunista e sovietico.
L'economia del villaggio è pianificata e centralizzata sul modello socialista reale.
Grandepuffo è l'artefice dei "piani" economici (di impostazione staliniana), non è possibile rintracciare attività private volte a fini di lucro nel villaggio.
Il mercato all'interno del villaggio è inesistente, anche la moneta non esiste; tutto avviene per principi redistributivi stabiliti e pianificati dall'alto.
Lo scambio o il baratto non vengono praticati perchè i bisogni dei Puffi sono tutti identici dato che i Puffi sono "perfettamante uguali tra loro" anche nelle necessità.
E' Grandepuffo che stabilisce che cosa serve, in che quantità e quando deve essere prodotto o raccolto.
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